martedì 23 agosto 2011

Riflessioni Preliminari. Quanto costa la raccolta dati.


Riflessioni preliminari
Quanto costa la raccolta dati.

Nella mie ipotesi iniziali di ricerca, per la realizzazione di un campione statistico delle contrails, sto cercando di radunare un’attrezzatura adatta alla raccolta più ampia possibile di dati significativi. Nel mio intento iniziale, ho progettato, per ogni scia, la raccolta dei seguenti dati (considerando sempre il migliore dei casi possibili).

Indice campione (nomenclatura arbitraria)
Aereo generante – Dati generici (se disponibili)
Condizione visiva scia ed orario generazione
Informazioni sulla durata
Composizione chimica scia
Informazioni termiche

Nello stilare un elenco dell’attrezzatura necessaria mi sono imbattuto in un’obiezione mossa all’interno del forum sciechimighe.org relativamente al metodo della stima della quota, basata sulle dimensioni angolari del mezzo osservato dell’utente Uzmo, di cui riporto un estratto.

“Appunto, per fare ciò ci 
si basa sulle ipotetiche dimensioni dell'aereo, quindi..... 

Ma siamo 
seri, non crederete mica che questi non si possano permettere di 
costruire una flotta di miniaerei o quello che sono, per spandere le 
loro porcherie. “

Al di là della mia opinione personale, circa la fattibilità del costruire un aereo a dimensioni ridotte 1:2 o addirittura 1:4 come suggerito in alcuni post successivi in quel thread, l’obiezione comunque mette in luce un punto fondamentale, ovvero la necessità di ricercare una metodologia, la cui non validità, sia indipendente da dati ipotetici, ma sia imputabile solo ad una manomissione.

Inizialmente ho richiesto preventivi per strumenti come uno spettofotometro con attacco per telescopio, un telemetro in grado di misurare distanze compatibili cone le quote dell’aereo (10.000m) e termo camera.

I primi preventivi mi hanno abbattuto. Spettrofotometro 3000/4000 €, Termo camera 2000 €, e telemetro 25.000 €
Sebbene io sia particolarmente coinvolto e deciso in questa ricerca, il costo di queste attrezzature rende proibitivo seguire queste strade. Per cui ho deciso di trovare metodi alternativi a quelli sopracitati.

1) Lo spettrofotometro

Sto reperendo in giro svariati progetti per costruire uno spettrofotometro home-made. Ce ne sono svariati, qualcuno utilizza anche web-cam come rilevatori. Il prisma che opera la diffrazione, grazie al cielo, ha un costo che va dai 6 ai 20 euro, ed il resto dei materiali non è eccessivamente oneroso. Vista la disponibilità nel reperire macchine fotografiche EOS con validi sensori CMOS, la scelta ricade su una di quelle macchine per l’acquisizione dello spettro.

Particolare importanza rivestirà la taratura partendo da elementi noti, poiché questa è quella che fornirà valenza ai valori misurati.

2) Il telemetro.

Non avendo trovato modelli con elevata portata, ad un costo “umano”, e non volendomi affidare al metodo della stima ottica (al quale io mi affiderei, ma per maggior forza dei dati, accantonato) sto sviluppando un sistema di triangolazione. L’idea è quella di usare due telescopi (e quindi almeno due operatori) distanziati, la cui posizione sarà nota. Entrambi i telescopi punteranno il mezzo, e lo scatto delle due foto avverrà in contemporanea, comandate entrambe da un impulso radio, nel tentativo di fare una misura contemporanea. Le foto avranno puro valore documentativo, mentre invece All’atto dello scatto, il sistema registrerà le angolazioni di entrambe le montature e triangolerà la posizione del mezzo osservato.

Inutile dire che i test iniziali sulla bontà del sistema, lo sviluppo dell’apparecchiatura d’interfaccia e soprattutto la scrittura di una procedura di taratura “in situ” che tenterà di ridurre il più possibile gli errori strumentali, faranno la differenza

3) Termo camera

Ammetto che per la termo camera, non ho idee al riguardo, anche se sarebbe stato un dato molto interessante. C’è la possibilità di convertire una fotocamera in una fotocamera agli infrarossi, rimuovendo il filtro anti-ir sopra al sensore CMOS e mettendo un filtro passa-IR sull’obiettivo, ma questo purtroppo non da’ al sensore tutta la sensibilità di cui avrebbe bisogno, per una misura corretta. Per questo si accettano suggerimenti

Questo lo stato del lavoro preliminare. (un po' noiosetto lo so, ma serve anche questo) 

5 commenti:

  1. Con molto meno di 25000 euro noleggi un aereo e vai a controllare a che altezza trovi scie. Poi puoi anche filmare e fare foto. Se poi preferisci, aggiungi anche il campionamento della scia.

    Ma sinceramente andresti a spendere soldi solo per sentirti dire "non ci fidiamo, sei pagato dai servizi"... :-)

    Conosciamo i nostri polli, davanti alla verità spalano quintali di fuffa per distrarre.

    L'unica sarebbe fare una spedizione credenti - scettici (sono più di 2 anni che propongo) ma finora dalla parte dei credenti non ci sono state risposte positive, anzi.

    Per la tua parte 2) consiglio di contattare
    http://sciemilano.blogspot.com/
    e
    http://ilcielosuvicenza.blogspot.com/

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  2. Concordo con te, in toto.

    Poi non avrebbe realmente senso riprendere un altimetro e fuori le scie. Oltretutto nessun altimetro è realmente affidabile (anche se controproducente, è sufficiente impostare un diverso valore di pressione nella regolazione dell'altimetro per falsare i risultati). E questa è una delle cose che non viene mai considerata. I Radar tipo AirNav, come altitudine riportano il valore riportato dall'altimetro dell'aereo (cosa che nel 1990 concorse nello schianto di un 757 della Aero Perù http://www.planecrashinfo.com/cvr961002.htm)

    Ed oltre una certa quota Si usa la pressione standard di 29.92 Hectopascal, invece della pressione al livello del mare (QNE invece di QNH), per cui le obiezioni sarebbero enormi.

    A me piacerebbe tanto fare una spedizione scettici / credenti. Ma a giudicare da quel che dici, l'entusiasmo scema.

    Per quanto riguarda contattare i due signori di cui sopra, (ho letto i loro blog ed il loro lavoro mi piace moltissimo) lo farò appena sarò un po' più avanti coi preparativi.

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  3. Ho appena riletto il post sopra... Ho detto una cavolata colossale. 29.92 sono Pollici, non Hectopascal... chiedo venia.

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